Studio Legale Tributario Marino
Pubblicazioni
Spetta l’agevolazione “prima casa” anche in caso di prepossidenza di altro immobile “inidoneo” alle esigenze familiari.
La sentenza in commento (Corte di Giustizia Tributaria di II grado del Lazio, sent. n. 5025/2022 - qui scaricabile), emessa in un giudizio patrocinato dallo scrivente avvocato tributarista Giuseppe Marino, rappresenta una importante vittoria del contribuente sul tema...
L’esenzione IMU spetta a prescindere dalla residenza del “nucleo familiare”. Ma attenzione alle residenze fittizie. I recenti chiarimenti della Corte Costituzionale…
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 209/2022, ha fissato l’importante principio secondo il quale l’abitazione principale – esente da IMU - è quella in cui il contribuente, soggetto passivo dell’imposta, risiede abitualmente ed ha la residenza anagrafica,...
Fatture passive valide anche se mancano i dati relativi al trasposto della merce. Annullato in giudizio un avviso di accertamento illegittimo da 3 milioni di euro.
La vicenda in esame Una società svolgente l’attività di vendita all’ingrosso di pesce fresco si vedeva notificare dall’Agenzia delle Entrate un avviso di accertamento con un recupero, tra imposte, sanzioni ed interessi, di circa tre milioni di euro. La tesi erariale...
Esenzione IRPEF per i redditi dei funzionari dipendenti di Ambasciate e Consolati: finalmente la CTR di Roma conferma annullando l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate.
La CTR di Roma conferma l’applicabilità dell’esenzione IRPEF prevista dall’art. 49 della Convenzione di Vienna del 24.4.1963 in favore dei funzionari dipendenti di missioni diplomatiche (Ambasciate, Consolati, FAO, ecc.).
Termine di ultimazione dei lavori di costruzione e agevolazione “prima casa”. Entro quando il Fisco può disconoscere l’agevolazione?
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5180 del 2022 (scaricabile su questo link) ha fissato degli importanti principi in tema di "agevolazione prima casa" per gli immobili in corso di costruzione al momento del rogito, nonché in tema di termini di decadenza...
La rinuncia all’eredità ha effetto retroattivo e rende illegittima qualunque pretesa del Fisco in tema di imposta di successione.
La Corte di Cassazione ha chiarito una questione spesso discussa, ovvero se il chiamato all'eredità che abbia presentato la dichiarazione di successione e poi abbia ricevuto dall'Agenzia delle Entrate l'avviso di liquidazione dell'imposta, divenuto definitivo per...
Avviso di accertamento per il 2015 nullo se emesso e protocollato dopo il 31.12.2020.
La Commissione Tributaria Provinciale di Viterbo interviene a dirimere una spinosa questione sui termini decadenziali relativi alla notifica degli avvisi di accertamento per il periodo d’imposta 2015 (CTP di Viterbo, sent. n. 181 dell’11.4.2022 – qui scaricabile,...
Anche nel caso di accesso presso lo studio del commercialista deve essere rispettato il termine minimo di 60 giorni per emettere l’avviso di accertamento.
Con l'interessante sentenza n. 10352/2022 (qui scaricabile), la Corte di Cassazione ha precisato che il termine perentorio di 60 giorni prima dell’emissione dell’atto impositivo debba essere rispettato dall'Agenzia delle Entrate anche se l’accesso per l’acquisizione...
Società estinte: la norma sull'”ultravita” fiscale ex d.Lgs. n. 174/2014 non è retroattiva.
Come è noto, l’art. 28, comma 4, d.Lgs. n. 175/2014 (entrato in vigore il 13.12.2014), dispone che “Ai soli fini della validità e dell'efficacia degli atti di liquidazione, accertamento, contenzioso e riscossione dei tributi e contributi, sanzioni e interessi,...
Se il contribuente prova l’impedimento in contenzioso, dovuto anche a negligenza o imperizia nella conservazione, possono venire riammessi i documenti non prodotti al Fisco in sede di controllo.
Con la recente interessante ordinanza n. 3770/2022 (qui scaricabile), la Corte di Cassazione ha affermato che il divieto di produrre in giudizio i documenti richiesti dall'Agenzia delle Entrate in sede di controllo (ex art. 32, d.P.R. n. 600/1973, e art. 52. d.P.R. n....