Con la recente ordinanza Cassazione ordinanza n. 31960/2021, è stata rimessa alle SS.UU. della Corte di Cassazione la questione circa la necessità o meno di motivare ed indicare il calcolo degli interessi indicati nelle cartelle di pagamento.
Ciò si è reso necessario a seguito del contrasto giurisprudenziale sulla materia.
Nell’ordinanza di rimessione è dato leggere quanto segue: “Pur considerando le peculiarità delle fattispecie scrutinate e quindi la necessità di differenziare l’obbligo di motivazione a seconda del contenuto prescritto per ciascun tipo di atto, il Collegio è portato a ritenere sussistenti le condizioni per la rimessione della causa al Primo Presidente di questa Corte, affinché valuti l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, stante l’esigenza di rendere effettiva e incisiva la funzione nomofilattica della Corte di Cassazione, attraverso l’enunciazione di un principio di diritto, rispetto a questione variamente risolta dalla Sezione, questione che è destinata a riproporsi in numerose controversie“.
Avv. Giuseppe Marino – tributarista cassazionista in Roma